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giovedì 4 ottobre 2012

Art-è Cura

Sabato 20 e domenica 21 ottobre 2012 presso l’Auditorium del Palazzo dei Congressi di Firenze avrà luogo “Art-è Cura”, diciannovesimo evento organizzato da La Compagnia del Tao.
Un evento internazionale con grandi personalità per esplorare insieme l’arte come mezzo trascendente e catartico per purificare le zone d’ombra dell’uomo ed illuminarne l’esistenza
Un invito a condividere un percorso fatto di arte come forza taumaturgica, e di cura, intesa in senso ampio, come disposizione d’animo che sostiene e orienta nell’atto del prendersi cura di se stessi e degli altri.


Sabato 20 e domenica 21 ottobre 2012 presso l’Auditorium del Palazzo dei Congressi di Firenze avrà luogo “Art-è Cura”, diciannovesimo evento organizzato da La Compagnia del Tao, associazione da anni dedita alla diffusione della cultura umanista e scientifica della Cina antica e delle culture classiche, fondata da Franco Cracolici, che ne è Presidente.
Interverrà il poliedrico regista Alejandro Jodorowsky, personaggio carismatico, drammaturgo, sceneggiatore teatrale e scrittore,  autore di grandi successi della storia del cinema come “El Topo” e  La Montagna sacra”, universalmente noto per la psicomagia, ultima frontiera del surrealismo, tra sogno e realtà.  Sarà protagonista anche il popolare medico statunitense Patch Adams, ideatore della terapia olistica del sorriso, fondatore del Gesundheit! Institute, struttura sanitaria alternativa e gratuita, basata sulla connessione tra ambiente e benessere e sulla convinzione che non si possa separare la salute dell’individuo da quella della famiglia, della comunità e del mondo (ispirato alla storia di Patch Adams è l’omonimo film del 1998 con Robin Williams nel ruolo principale). Parteciperanno il famoso critico d’arte e giornalista Philippe Daverio, conduttore di celebri trasmissioni Rai come Il Capitale di Philippe Daverio, Passepartout ed Emporio Daverio, ed Oliviero Toscani, fotografo, conosciuto internazionalmente come la forza creativa dietro i più famosi giornali e marchi del mondo. Interverranno Alessandro Meluzzi, noto psichiatra e personaggio televisivo, Michela Murgia, scrittrice, vincitrice del Premio Campiello con il romanzo “Accabadora”, e Stefania Guerra Lisi, Direttrice della Scuola di MusicArterapia nella Globalità dei Linguaggi. Ed ancora Sandro Spinsanti, Direttore dell’istituto Giano per le Medical Humanities e il Management in Sanità di Roma,  ed il Direttore della Scuola di Specializzazione in Psicodramma Psicodinamico, Ottavio Rosati, da sempre attivo sulla scena teatrale con personaggi del calibro di Vittorio Gassman. Saranno presenti Alfredo Zuppiroli, Direttore Dipartimento Cardiologico Azienda Sanitaria di Firenze, ed Antonio Bertoli, scrittore, terapoeta, Psico-Bio-Genealogista, con alle spalle anni di collaborazioni con Alejandro Jodorowsky tra teatro, poesia, arte, letteratura, esposizioni, stages di psicomagia e tarocco. Ed ancora Gioacchino Allasia, esperto in Craniosacrale e Shiatsu.
Franco Cracolici, Presidente de La Compagnia del Tao, introdurrà e presiederà i lavori delle due giornate, scandite da quattro momenti fondamentali: “Simboli e immagini: paradigmi del curare”,  “The joy of care”, “ Art-è Terapia” e “Le trame del curare”. Filo conduttore saranno le musiche del maestro Fabio Pianigiani, ispirate al Ramayana, poema epico e testo sacro della tradizione induista.
In tutte le fasi della storia l’arte è “utile”, “funzionale”: rappresenta un veicolo di emozioni e manifestazioni umane, un mezzo per esprimere gioia, potere, scienza e conoscenza, fede, amore. La radice etimologica della parola “arte” ha il significato di “fare”, perciò  arte ha in sé un’accezione pratica riguardo specifiche abilità (arte medica, arte figurativa, arte sonora, arte del pensiero).  La nozione di “cura” dal suo significato originario collegato a “guardare”, nell’evoluzione storica verso il sapere medico assume il significato di “premura”, “attenzione”, verso qualcosa o qualcuno. Da qui Art-è Cura: un invito a condividere un percorso fatto di arte come forza taumaturgica, e di cura, intesa in senso ampio, come disposizione d’animo che sostiene e orienta nell’atto del prendersi cura di se stessi e degli altri.