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venerdì 19 agosto 2011

NATUROLOGO sinonimo di NATUROPATA

La domanda o meglio un insieme di interrogativi dovuti alla non conoscenza dell’argomento è quello che desta la maggiore curiosità.  Per cui credo di fare cosa gradita dando una risposta a questi quesiti più semplici. Nel rispondere cercherò di chiarire i molti equivoci che da taluni, troppi, operatori poco competenti e poco professionali manifestano con terminologie, da indurre a pensare ad azioni mediche.
La domanda per eccellenza è: il Naturologo, chi è?
Il Naturologo è una figura professionale emergente riconosciuta in alcuni stati della comunità europea con vari nomi e tipologia. È un professionista che ha conseguito un diploma al compimento del Corso Superiore di Naturologia presso un istituto superiore o Scuola Superiore riconosciuto. Il Corso di almeno tre anni accademici deve essere a livello Universitario e meglio sarebbe, che tale Istituto superiore ponesse attenzione alla preparazione filosofica, poiché è questa l’anima della Naturologia. La disciplina che domina il corso è la PsicoBioFisica che permette di far crescere e stimolare nell’allievo la particolare visione d’insieme ben radicata sui canoni scientifici della fisica, matematica, chimica. Altre materie si identificano a quelle di base per il corso di Medicina es. Anatomia, Fisiologia, Biochimica, ecc., ad esse sono affiancate materie specifiche come es. Fitologia, la Osteopatia, ecc.   Ciò permette al Naturologo di avere un bagaglio culturale sufficiente a svolgere l'attività di consulenza che si identifica in quattro punti determinanti: guardare, ascoltare, ipotizzare, esporre o proporre.
Il Naturologo - il Medico, Quale la differenza?
Il Medico ed il Naturologo nella rispettiva indagine ed approccio con il paziente o cliente utilizzano criteri differenti di osservazione e valutazione. Il medico è proteso a ricercare la causa o condizione biologica della patologia del paziente attraverso indagini di laboratorio o strumentali ed attacca direttamente la malattia o la causa con due sistemi, farmacologico e/o chirurgico. In questo modo il paziente è sostanzialmente passivo.  Per la medicina convenzionale o allopatica il paziente si identifica con la malattia o l'organo malato.  Il Medico Visita, fa Diagnosi, Prescrive Protocolli Farmacologici o Chirurgici.   Il Naturologo, invece, interagisce con il cliente indipendentemente se malato o non malato, alla ricerca di ciò che può essere la carenza che ha determinato o determina la sofferenza o dolenza che induce il cliente stesso ad interessarsi di se.  Il Naturologo non cerca la causa ma il perché, il come. Perché il corpo è arrivato a manifestare la sofferenza. Perché l'unità Uomo non esprime la sua condizione armonica che si traduce in una ben nota sensazione di salute fisica, psichica e soprattutto di interazione Psico-Fisica?  Lo scopo ed il fine della Naturologia e del Naturologo è aiutare la persona a riequilibrare la propria “energia” poiché un fisico ben equilibrato ha tutto il potenziale per mantenere la propria salute negli accettabili limiti di compatibilità con la vita.
Che cos’è, cosa si intende per naturologia?
La Naturologia è un insieme di trattamenti con prodotti naturali e/o l’insieme di diverse tecniche più o meno conosciute. La più nota nel nostro paese è senza dubbio il fitopreparato, derivato dalla conoscenza della medicina popolare, praticata fin dai tempi più antichi e alla quale ha ampiamente attinto la moderna farmacopea le cui specialità di sintesi, circa il 40 %,  sono nate copiando le molecole vegetali.  Molto diverso, tuttavia, rispetto alla medicina ufficiale è il concetto alla base dell'uso che dei principi vegetali si fa in Naturologia. Altre tecniche che si avvalgono del potere degli elementi naturali, sono l’uso degli Alimenti, il Digiuno, la Integrazione Alimentare (Dietalimento), la Idroterapia (acqua), la Argilloterapia (terra), la Elioterapia (aria e sole), nonché i Microdermostimoli e le Riflessoterapie e le Trattamenti Termali. L’Organismo o ogni corpo (Unità PBF), in quanto unità PsicoBioFisica risponde in maniera propria; agisce secondo le proprie leggi biologiche e biochimiche nel suo naturale e fisiologico sistema di adeguamento.
Quindi attimo per attimo, reagisce alle varie sollecitazioni o stimoli della dimensione, ad esso esterna.  L’aria, l’acqua, la terra ecc. che fanno parte della dimensione esterna, determina nell’organismo che vi vive delle reazioni; infatti anche la minima variazione della concentrazione ionica nell’atmosfera, modifica nello stesso istante  quella dei liquidi dei corpi dei vari organismi viventi, questo lo sa molto bene chi è affetto dalla sindrome metereopatica. Alla luce di quanto affermato definiamo che “il terreno” per il Naturologo è composto dal sistema Nervoso,  Umorale e Strutturale proprio dell’individuo o dell’Unità PsicoBioFisica.  è’ fondamentale aiutare l’organismo, unità PsicoBioFisica, a drenare, disintossicarsi riattivando i propri naturali e fisiologici metabolismi.
Come funziona?
Nonostante la loro diversità, le numerose tecniche che confluiscono nella Naturologia si richiamano all'unico principio secondo il quale la natura, buona madre, possiede la capacità di guarire attraverso le stesse forze vitali che il corpo umano possiede.  La salute è vista dai Naturologi come una dotazione naturale che viene coltivata con una igiene di vita ed adeguata interazione di cui la attività più macroscopica è l’alimentazione. La prevenzione è il vero campo di azione della Naturologia. La malattia è considerata in senso costruttivo, cioè come lo sforzo organico del corpo, Unità PsiocBioFisica, per mantenersi compatibile con la vita,  essa quindi è un’azione di risposta allo stimolo esterno.  Per il Naturologo il malato non è un paziente o portatore sano o colui che subisce una azione devastante da un quid, bensì è un uomo o unità PsicoBioFisica che reagisce ad una azione. Questa azione reattiva determina un disequilibrio  che genera nello stesso organismo la sensazione emozionale di sofferenza o dolenza.  Le  tecniche naturologiche e la integrazione Alimentare “dr. Verde program”  puntano a favorire il drenaggio, a depurare l'organismo e quindi a dare al corpo la possibilità di ripristinarne l’equilibrio perso. La idro-integrazione, per esempio, mette il corpo nella possibilità di agire sul metabolismo locale e sui meccanismi di termo-regolazione che attivano la circolazione sanguina e linfatica che hanno lo scopo di favorire il ricambio e la riparazione dei tessuti.
La Integrazione Alimentare, Dietalimento, del “dr.Verde program”, poiché non altera il normale modo di alimentarsi, viene considerato un mezzo di facile utilizzo, di potente disintossicazione, e se eseguito con costanza innesca le forze guaritrici dell’organismo. Perché l’utilizzo di questi elementi naturali abbia successo, però, occorre seguire con attenzione e costanza i consigli del Naturologo.